13 giugno 2009

Ibra vale Kakà e Cristiano Ronaldo insieme? No, nè l'uno, nè l'altro..

Bel tipo questo Raiola, non c'è che dire. Il procuratore di Ibrahimovic, Nedved, Maxwell e tanti altri grossi calibri del nostro campionato si è lasciato andare a dichiarazioni quantomeno discutibili riguardo la valutazione di mercato del suo calciatore di maggior spicco, cioè proprio Ibrahimovic.

"Ibrahimovic vale quanto Kakà e Cristiano Ronaldo messi insieme". Ovvero, sommando gli esborsi del Real Madrid per portare alla casa blanca i due fuoriclasse, circa 170 milioni di euro.

Follia. Pura follia. Ibrahimovic è un fuoriclasse, ma non vale nè Kakà, nè Cristiano Ronaldo. Perchè? Semplice.

Kakà e Ronaldo hanno già vinto la Champions League, risultando assolutamente decisivi per le sorti di Milan e Manchester Utd. Lo svedese, quando si esce dal perimetro nazionale, non è decisivo nè col club (Inter o Juve che sia), nè con la nazionale. Kakà e Ronaldo hanno già vinto il pallone d'oro, Messi vincerà il prossimo. Ibrahimovic, ora alla soglia dei 28 anni, non ha finora avuto i requisiti per vincere il prestigioso premio che sogna da anni.

Non basta vincere il titolo di capocannoniere in Italia, quando poi sistematicamente non la butti mai dentro in Europa. Non basta contribuire in modo decisivo alla conquista degli scudetti, per poi non superare mai gli ottavi della competizione che tutti vogliono vincere e che dà maggior visibilità nel palcoscenico europeo.

Intanto Laporta, chiamato a rispondere al faraonico mercato delle merengues, nicchia e pensa a Ribery e ai rinnovi di Eto'o e Tourè (guarda caso, le pedine che Moratti richiede per sbloccare la trattativa). I vertici blaugrana vogliono pensarci bene, prima di far decollare una trattativa che potrebbe essere più simile a un braccio di ferro, dove da un lato c'è la consapevolezza dei campioni d'Europa di avere dalla loro la volontà del giocatore e che comunque Ibrahimovic sarebbe un gran colpo, ma non una necessità primaria (100 gol nella scorsa Liga parlano chiaro a tal proposito), mentre dall'altro lato c'è un Moratti sornione che non chiude nessuna possibilità e non fa mistero del fatto che se arriverà la giusta offerta Ibra partirà, ma senza svendite nè saldi di inizio stagione.

Se Florentino Perez nel suo folle piano galactico ha deciso di prendere Kakà e Ronaldo spendendo cifre fuori dal mondo, e non ha provato neanche a bussare da Moratti per coprirlo di milioni e portarsi a casa lo svedese scontento, anche qui un motivo ci sarà. Ed è sempre quello di cui sopra: Ibrahimovic non vale nè Kakà, nè Cristiano Ronaldo.

3 commenti:

  1. Sono d'accordo...Ci sono moltissimi giocatori superiori a Ibra, se noti il Barca prefrirebbe altri giocatori rispetto a Ibra...

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  2. Ibrahimovic è uno dei giocatori più forti al mondo ma non vale assolutamente quanto Kakà o Cristiano Ronaldo. E prima dello svedese c'è anche Messi e qualcun'altro.
    Raiola mi sembra un grande baro...

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  3. Raiola sta semplicemente cercando di valorizzare il suo "prodotto", ben oltre il consentito.

    Ibrahimovic, ribadisco, è un fuoriclasse, ma ha ancora parecchio da dimostrare a grandi livelli, mentre calciatori più giovani di lui come quelli citati (Kakà, Messi, Ronaldo) hanno già saputo essere decisivi per la conquista di quella Champions che lui stesso ha ormai come chiodo fisso.

    E forse, essendo un giocatore molto anarchico, troverebbe qualche difficoltà ad inserirsi in una squadra in cui il reparto offensivo non vive delle sue giocate bensì è già folto di stelle (vedi Barcellona con Messi-Eto'o-Henry).

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