16 dicembre 2010

Inter ritrovata? Ma per favore..


L'Inter batte 3-0 i coreani del Seongnam, e si torna a parlare di grande Inter. Mi chiedo cosa ci sia di così meritorio nella vittoria dei nerazzurri di ieri, oltretutto al termine di una delle gare più noiose e scontate che la mia memoria in termini di impegni ufficiali ricordi.

Lo dico molto chiaramente, a me l'Inter non è piaciuta neanche ieri. Si è parlato di squadra con ritrovato carattere e gioco, ma io ho visto tutta la partita, e sono stati più gli obbrobri visti in fase di costruzione che le trame davvero degne di nota. Sicuramente il tacco volante di Milito per il gol di Zanetti è stato un gesto pregevole, ma non è che abbia visto altro: gli altri due gol sono stati episodi quasi casuali, e per il resto sonnolenza allo stato puro. Anche perchè i coreani il pallone dentro non lo avrebbero buttato neanche se la gara fosse durata 180 minuti anzichè 90.

Insomma, che i nerazzurri abbiano battuto largamente una formazione che si potrebbe equiparare, forse, ad una squadra di medio-alta classifica della nostra serie B, credo non sia sintomo nè di rinascita, nè di altro. E' semplicemente il naturale andamento delle cose, quando si trovano di fronte una squadra di campioni ed una formazione che definire modesta è già un complimento.

Del resto, non è certo colpa della squadra di Benitez se questo tanto agognato mondiale per club è ormai diventato un torneo di livello infimo, anche se poi ognuno nel suo conseguimento può vederci l'importanza che vuole. Così come non è colpa dell'Inter se le sudamericane, generalmente finaliste anche con la nuova formula allargata, sono pian piano scese di livello, fino ad arrivare alla clamorosa eliminazione dell'Internacional contro i congolesi del Mazembe (evento che sicuramente rafforzerà l'opinione dei vertici FIFA sulla bontà del nuovo torneo).

Di certo, anche se battere il Mazembe non sarebbe chissà quale prova di forza, vincere quello che comunque è un titolo potrebbe infondere nuove convinzioni alla formazione nerazzurra. Detto questo, credo che una vittoria ad Abu Dhabi contro avversari di questo calibro conti solo a livello di palmares, perchè per crescere e tornare a far paura questa squadra ha bisogno di fare ancora molta, molta strada. Specialmente sul mercato, dove su Cassano (praticamente libero) sembra stia per nascere un derby con il Milan: e perdere questo, di derby, farebbe forse più male di quello perso lo scorso 14 novembre..

9 commenti:

  1. Ciao Antonio. :)

    Penso che a questa squadra servano un paio di giocatori di un certo calibro e poi un nuovo allenatore. Mi spiace continuare a ripetermi ma questo Signor Benitez che simpaticamente chiamo "Pupazzo" da praticamente subito, non è l'uomo adatto. Vediamo cosa ci riserverà la dirigenza a gennaio. Intanto vinciamo questo Mondiale, perderlo sarebbe davvero ridicolo.

    Ciao.

    LeNny

    ;)

    RispondiElimina
  2. Dimenticavo... Ieri sera sono stato felice di rivedere in campo i big e finalmente ora si può iniziare a far qualche cosa di buono.

    Ciao.

    RispondiElimina
  3. Confermo sul fatto che non sia stata una partita eccezionale, ma in campo tornavano diversi giocatori fuori da tempo immemore, senza contare l'infortunio lampo di Sneijder.

    L'importante ora come ora è portare a casa questo trofeo.

    Ciao.

    RispondiElimina
  4. L'Inter non è stata eccezionale ma ho visto comunque una buona Inter.
    L'avversario era quello che era ma qualche volta l'Inter è bravissima a complicarsi la vita. Cosa che non ha fatto ieri sera.
    Su Benitez sto leggendo troppi pareri prevenuti.
    Il dopo-Mou non è facile e questo clima di astio che si è creato intorno a lui non va assolutamente bene.

    RispondiElimina
  5. Ah, dimenticavo. Cassano è fortissimo e acquistarlo sarebbe un colpaccio niente male. Ma dove lo collochiamo? Al posto di Sneijder?

    RispondiElimina
  6. Bello, tanta carne al fuoco direi :)

    Dunque, io dico solo che per l'Inter portare a casa questo trofeo non è un'opzione, ma un obbligo assoluto. Non è pensabile che una squadra come quella nerazzurra possa farsi (perdonatemi il termine ma credo calzi a pennello) incaprettare da sudcoreani e congolesi. E quella andata in scena ieri era una gara dal coefficiente di difficoltà talmente basso da non essere giudicabile se vogliamo proprio trovare dei segnali di ripresa.

    Capitolo Benitez: Lenny non è mai stato tenero con lo spagnolo, io qui su questo blog gli ho dato tutte le generiche attenuanti del caso finchè possibile, ma a questo punto il tempo dell'adattamento è finito e sia lui che la squadra devono dare delle risposte in un senso, o nell'altro. E come risposta non può essere sufficiente portare a casa il mondiale per club. O meglio, non solo.

    Discorso Cassano: Entius, in una squadra che davanti va perdendo qualità vista l'inadeguatezza di Pandev e Biabiany, prendere Cassano ad un tozzo di pane per me è quasi un atto dovuto. Specie se l'alternativa si chiama Milan: lì non sembra che si facciano problemi, nonostante la prospettiva sia quella di ritrovarsi a gennaio a gestire un parco attaccanti con Ibra-Pato-Robinho-Cassano. E con uno Sneijder infortunato, e non al livello dell'anno passato, il barese potrebbe essere una soluzione importante, anche se più volte ha chiarito di non sentirsi un "10". La stagione è lunga, Cassano tornerebbe utilissimo a questa Inter, ne sono più che convinto..a meno che non mandi a cagare Moratti come ha fatto con Garrone qualche mese fa :D

    RispondiElimina
  7. Non mi avvento a discutere di inter perchè il fegato me ha già lacerato abbondantemente La Russa (un motivo in più per non essere interista :)) ad annozero e non voglio abusarne, dico solo che Cassano al milan forse è come un derby vinto in 9

    RispondiElimina
  8. ahahah giuro che non avevo ancora letto la testimonianza a suo discarico rilasciata da Cassano nel dibattimento: "È stato un momento di follia".
    Qua non si tratta di saper gestire un giocatore, se uno è matto è matto, non c'è niente fare. Può cambiarlo solo il Padre Eterno e il milan non ce l'ha. O ca..o mi ero dimenticato che il milan l'unto dal signore ce l'ha per davvero! Faccio ammenda e me ne vado a dormire.

    P.S. Un applauso a "Marcello martire" che ci aveva visto lungo

    RispondiElimina
  9. Sante, un derby vinto da chi delle due? :D

    So come la pensi riguardo la situazione di Lippi e del mondiale scorso, alla lunga il viareggino sicuramente ha avuto ragione su un fatto che comunque era già ben noto a tutti, e cioè che Cassano è una testa matta che ricade sempre nei soliti, patetici errori..e in senso assoluto non si è sbagliato di certo, fermo restando che se è stato "buono" un anno alla Samp lo sarebbe potuto essere anche un mese in Sudafrica, facendo magari, chissà, anche una discreta figura. Anche se poco sarebbe cambiato, il mondiale non lo portavamo a casa lo stesso.

    I "rumors" comunque danno l'accordo già per fatto, quindi Cassano è virtualmente rossonero..chissà come la prenderà Ibra, qualora nel suo pollaio dovesse arrivare un altro gallo :D

    RispondiElimina